Ecco allora che qualche consiglio ci sentiamo di poterlo suggerire, proprio per favorire il tuo ingresso nel Mondo Siua e soprattutto aiutarti a scegliere la strada giusta rispetto alle tue esigenze professionali. Come prima cosa ti suggeriamo di scegliere tra le due aree di interesse:
Ma se ancora non ti è chiaro cosa scegliere, come iniziare, a cosa dedicarti, puoi comunque contattarci telefonando alla nostra segreteria +393402513890 e venendo ad assistere a una lezione. Oppure inviando una mail a info@siua.it.
Il diplomato Siua ha la possibilità di entrare in una grande comunità di professionisti diventando referente locale o costituendo un’associazione affiliata. Questa comunità rappresenta un modo per rimanere in contatto con i colleghi, usufruire delle opportunità che si attivano sul territorio, poter godere di servizi dedicati, scaricare i progetti messi a punto sulle varie aree di ricerca della Siua.
Le due figure più importanti sono:
1. L’educatore cinofilo è una figura professionale che può dirsi centrale in moltissime attività che riguardano il nostro rapporto con il cane, come la consulenza familiare, l’educazione del cucciolo, l’attività in canile o il dog-sitter. Si tratta di lavorare essenzialmente sulla relazione per poter fornire il corretto indirizzo di sviluppo del cane e insegnare alla persona le corrette prassi di gestione per poterne assicurare benessere e sicurezza. Un aspetto fondamentale è dare soddisfazione alle attitudini e dare abitudini compatibili. Una volta ottenuto il diploma di educatore cinofilo puoi accedere al corso per istruttore cinofilo per lavorare nelle situazioni di problematicità comportamentale (vai al corso istruttori).
2. Il consulente della relazione felina è una figura professionale che si sta sempre di più sviluppando e che ha il compito di migliorare l’integrazione del gatto nel contesto familiare e ambientale. Il ruolo di questo consulente è quello di insegnare alle persone il modo corretto d’interagire con il proprio gatto, di conoscerne le caratteristiche di personalità, d’impostare i giochi e le diverse attività di gestione che siano in grado di prevenire il disagio nel gatto e i disturbi comportamentali. Il consulente inoltre dovrà essere in grado di valutare le condizioni ambientali di vita del gatto e suggerire se necessari eventuali piccoli aggiustamenti.
vale a dire che sposi due forti interessi, quello del rapporto con gli animali e quello della relazione d’aiuto con le persone. In questo caso hai due percorsi formativi: