L’obiettivo valoriare che si pone Siua è sensibilizzare l’opinione pubblica e gli studiosi sull’importanza della relazione con le altre specie, come valore fondamentale dell’umanità. Si tratta, tuttavia, di valorizzare l’alterità animale nelle sue caratteristiche di soggettività e di diversità specie specifica, evitando quelle forme di mortificazione che o non tengono conto della soggettività e interpretano l’animale come un oggetto o una macchina, oppure che sono negligenti della diversità di specie e preferiscono approcciare l’eterospecifico come se fosse un bambino o sotto altre forme di umanizzazione. Una relazione è tale se vi è reciprocazione, ossia se l’altro viene riconosciuto nelle sue specifiche caratteristiche. Per tale motivo è obiettivo di Siua dar vita a una comunità di professionisti in grado di mettere in luce a partire dalla relazione con gli animali familiari le caratteristiche di specie dei loro compagni di vita. Crediamo, inoltre, che solo la valorizzazione della soggettività e della diversità possa far emergere in pieno il contributo particolare di questa relazione.
Lo stile di Siua si basa su un’attenzione nei confronti dell’esigenza dell’animale, vale a dire del fatto che per una corretta relazione e per un buon inserimento dell’alterità animale sia necessario innanzitutto conoscerne le caratteristiche, sospendendo le proprie aspettative e le idee preconcette che abbiamo su di lei. Solo se conosciamo le caratteristiche del cane o del gatto che abbiamo di fronte saremo in grado di costruire un percorso integrativo che sia rispettoso delle sue esigenze espressive e correlato in termini di corretta gestione delle sue esigenze. La parola d’ordine è pertanto conoscenza nella consapevolezza della responsabilità che implica l’adozione di un animale all’interno del nucleo familiare. Tanto nell’educazione cinofila quanto nella consulenza della relazione felina il primo a dover conseguire delle competenza sarà il partner umano.
Tra i valori che Siua fa propri vi è quello dell’importanza di avere piena consapevolezza della relazione. Solo un’attribuzione di valore può consentire quell’impegno che deve essere quotidiano teso a migliorare il proprio rapporto con l’animale familiare. Credere nella relazione significa prendere coscienza che le relazioni sono la cosa più importante della vita e che occorre proprio per questo custodirle con attenzione. Avere cura delle relazioni significa accordare loro la priorità e dedicare loro del tempo. Un aspetto fondamentale di questa attenzione per le relazioni è l’importanza accordata da Siua alla gentilezza che dev’essere un impegno non solo nei confronti delle alterità animale ma anche verso il prossimo umano.
Tale approccio, definito come “cognitivo zooantropologico” o approccio CZ, rappresenta una novità che si è affermata non solo sul territorio nazionale ma a livello internazionale. Non si tratta propriamente di un metodo ma di un paradigma globale che pone la relazione ossia l’incontro intersoggettivo come base di ogni attività, nel rispetto delle caratteristiche dell’animale e secondo il principio del pieno coinvolgimento dell’animale nelle attività predisposte
Appartenere a Siua significa essere riconoscibili per preparazione professionale, per l’adesione a una serie di valori basati sul rispetto della natura, sull’antispecismo, sull’empatia, sul principio responsabilità, per l’adesione a un codice di comportamento. Essere Siua significa in definitiva essere riconoscibile per uno stile ben caratterizzato. In altre parole, se da una parte tra i punti del codice degli operatori Siua c’è l’obbligo di rispettare il lavoro altrui, dall’altra proprio in virtù del principio di “dare un esempio”, è fondamentale che l’operatore Siua sia fortemente riconoscibile.
Per questo Siua ha predisposto un’associazione dedicata a tutti i diplomati per dar luogo a una comunità che possa essere di riferimento al mondo esterno ma altresì che possa dar vita a un luogo di incontro e confronto tra i suoi membri.